Vediamo se conferma o ribalta il risultato.
Ci Entro Dentro è il titolo del primo album ufficiale di Junior Cally. Contiene i singoli Bulldozer, Si Chiama Gioia e Capelli Rossi.
Non disponibileL’album Ci Entro Dentro presenta un Junior Cally piacevolmente geniuno con quelle sfumature fiabesche leggere ma ben giocate.
Il disco si lascia ascoltare più volte senza annoiare, è scorrevole, conta una dozzina di tracce e si superano i tre minuti in un solo caso isolato. Varietà di suono, varietà di brani: dalla trap al pezzo rap fino al richiamo agli anni Novanta, tutto bene amalgamato e molto orecchiabile.
Una sola voce narrante, quella di Junior Cally, capace però di alternarsi piuttosto bene sulle diverse strumentali gentilmente offerte da Jeremy Buxton, Noise e Stabber.
Ottima prova anche qui nel disco di Cally. Quando pensi di trovarti finalmente faccia a faccia con lui, ecco che la traccia in ascolto offre sfumature diverse di quello stesso volto.
Il disco conta diversi richiami alle fiabe e alla magia, come Pifferaio Magico, Tappeto Volante e, in un certo senso, El Dorado. Bulldozer suona quasi come una filastrocca. Scrittura molto semplice, quasi elementare.
Ho apprezzato molto anche Capelli Rossi e Dedica. L’atmosfera è più cupa. In ogni storia o fiaba o racconto arriva il momento buio, quello di difficoltà per l’eroe protagonista che viene messo a dura prova.
Sembra quasi Junior Cally non voglia scavare troppo a fondo nella sua storia ma voglia dare più spazio al lieto fine. Come ogni fiaba o si punta più lato positivo.
Buona la prima per Junior Cally. Ci Entro Dentro si presta ad essere di grande compagnia sia in cuffia nei momenti di libero vagabondare di coscienza e pensieri, sia in macchina o magari al club quando sei lì che baccagli con Gioia e le offri del rum.
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