Vediamo se conferma o ribalta il risultato.
Privilegio Raro è il secondo disco ufficiale di Tutti Fenomeni. Testi di Giorgio Quarzo Guarascio, prodotto interamente da Niccolò Contessa, mix e master di Andrea Suriani.
Acquista su Amazon“Se prima Giorgio aveva un posto speciale nel mio cuore, ora se lo è preso tutto” recita un commento sotto un nostro post su Instagram riguardo Privilegio Raro, secondo disco ufficiale di Tutti Fenomeni.
Se con “Merce Funebre” una parte del pubblico era unanime nel definire Tutti Fenomeni come uno degli artisti più interessanti del panorama italiano, oggi con questo nuovo progetto ci ha offerto un’ulteriore prova di quanto possa dare alla musica italiana.
Parlando delle produzioni, “Privilegio raro” è un disco che si discosta molto dalle tendenze del momento. Si passa da sonorità indie rock italiane, come in Antidoto alla morte, al funky de Il Grande Modugno. Oppure ancora si passa dallo stornello romano di A Roma va così a una sorta di teatro canzone nella main track Privilegio raro.
Nel complesso tale poliedricità fa sì che questo progetto non risulti mai banale ma, piuttosto, che sia una continua sorpresa. Gran parte del merito va ovviamente a Niccolò Contessa, le cui produzioni sono tanto riconoscibili quanto è lungimirante la sua visione artistica.
Passando ai testi, non sono molti gli artisti che riescono a farti provare così tante emozioni contrastanti come fa Tutti Fenomeni. Romantico e cinico, aulico e ironico allo stesso tempo.
La sua musica ti fa riflettere come dopo aver ricevuto uno schiaffo a sorpresa: non sai di preciso perché te lo sia preso ma non puoi fare altro che farti mille paranoie.
Questo per dire che Mr. Guarascio ti sputa in faccia la verità, non importa quanto tu possa essere destabilizzato o non capire dove andrà a parare, l’unica cosa che puoi fare è continuare a goderti il viaggio. Un viaggio fatto di continue citazioni (alla musica, alla filosofia ecc.) e riferimenti agli usi e costumi della società moderna.
Dal canto suo Giorgio si pone come un essere atarattico, uno spettatore che guarda il mondo con distacco senza la pretesa di volerlo giudicare: si limita ad analizzarlo, in tutte le sue sfaccettature.
In conclusione, Privilegio Raro è un disco che saprà divertire molti di voi ma soprattutto che saprà arricchirvi e farvi emozionare come pochi altri.
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